giovedì 7 febbraio 2019

DAI CAPRICCI ALLA CALMA: PERLA N.1


In un momento di forte crisi del bambino il primo passo che l’adulto deve fare è entrare in sintonia con il suo stato d’animo.
Spesso i bambini che stanno mostrando con il loro pianto o aggressività il loro malessere lo fanno perché non sono capaci di regolare le loro emozioni: sta all’adulto lenire i sentimenti feriti, la tristezza e la rabbia e svolgere un ruolo di “regolatore emotivo”.
Se l’adulto è in grado di assolvere a questa funzione, consente al bambino il passaggio da uno stato psicofisico REATTIVO ad uno RECETTIVO: solo se il bambino si trova in questa seconda fase è in grado di poter ascoltare e comprendere gli insegnamenti dei genitori sia rispetto una  gestione più adeguata delle emozioni forti e sia rispetto alle eventuali ragioni che rendono necessaria la correzione di un determinato comportamento reputato dall’adulto come  non adeguato; gli stessi tentativi di intervento del genitore condivisi in una fase ancora reattiva del bambino corrono il rischio di essere fallimentari,, gettando anche il genitore più paziente nello scoraggiamento e in una frustrazione che può portare a scenari disfunzionali come quello del “braccio di ferro” o del lassismo educativo.

---> seguici…  PERLA N.2  presto in arrivo :) 




APPUNTAMENTO DA NON PERDERE IL 
23/2 SOS CAPRICCI PRESSO IL FILO DI PERLE





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